FAQ - Frequently Asked Questions
Durante il primo incontro, con ordine si procede con:
1) la raccolta dei dati anamnestici
2) l'esame clinico
3) il primo trattamento
Tuttavia, per motivi di sicurezza nei confronti del paziente, in alcuni casi non è possibile svolgere subito il primo trattamento.
È un colloquio durante il quale il professionista, rivolgendo delle domande, guida il paziente nella descrizione del suo problema.
Con questo passaggio, l'operatore identifica tutte quelle condizioni che potenzialmente possono causare i sintomi accusati.
Ad esempio, un dolore alla spalla descritto in un determinato modo può portare il professionista a sospettare di 3 condizioni, che possono essere: una borsite, una lesione tendinea e uno squilibrio muscolare.
È grazie al successivo esame clinico, e al possibile consulto medico, che si identifica la vera causa tra le diverse sospettate.
Con il paziente disteso, seduto o in piedi, il professionista esegue i tests necessari per individuare il vero problema tra le diverse condizioni sospettate.
Se il problema evidenziato necessità di valutazione e diagnosi medica prima che qualsiasi trattamento sia messo in atto, allora il primo incontro si conclude indirizzando il paziente alla figura medica di riferimento.
Se invece il problema evidenziato è di natura funzionale e non richiede la valutazione medica, allora è possibile procedere con il primo trattamento.
No
Ciascun professionista sanitario ha la responsabilità delle terapie che mette in atto.
Per questo motivo il singolo professionista tutela sé stesso, e indirettamente anche il paziente, valutando sempre e personalmente i pazienti su cui deve eseguire delle terapie.
Sì
Assicurarsi, inoltre, di non lasciare a casa CDs e unità di memoria USB contenenti le immagini di radiografie, risonanze magnetiche e TAC, qualora queste indagini fossero già state condotte.
Sì
L'esame clinico e il trattamento si svolgono con il paziente che indossa solo l'abbigliamento intimo:
- slip per gli uomini
- slip e reggiseno, meglio se di tipo sportivo, per le donne