Cosa sono
Le onde d'urto radiali sono movimenti, rapidi e ad alta pressione, che agendo sui tessuti in sofferenza ne stimolano il metabolismo, la riparazione e la riduzione del dolore.
In campo scientifico, la ESWT (acronimo inglese per terapia a onde d'urto) è tra le modalità terapeutiche con più evidenze di efficacia per il trattamento di numerose patologie muscolari, articolari, tendinee e ossee.
Tuttavia, quello muscolo-scheletrico non è il loro unico campo d'applicazione. Ad esempio, in dermatologia le onde d'urto radiali sono impiegate per il trattamento della cellulite, del linfedema e delle ulcere.
Come sono generate
Grazie a un compressore e a un'unità di controllo, un tubo (3) porta dell'aria compressa a un cilindro metallico (2) capace di generare le onde d'urto radiali rimbalzando sulla superficie di un applicatore (1).
Cavitazione e benefici
L'effetto terapeutico delle onde d'urto radiali è legato alla loro capacità di generare un fenomeno fisico chiamato cavitazione.
Tale fenomeno consiste nella rapida produzione, espansione ed implosione di piccolissime bolle che si originano dai gas normalmente disciolti nei tessuti trattati.
I benefici della cavitazione sono quelli di:
- ridurre velocemente il dolore
- incrementare la circolazione sanguigna
- stimolare il metabolismo cellulare
- favorire la riparazione tissutale, soprattutto nelle condizioni croniche
Metodo Swiss DolorClast®
L'efficacia della ESWT è strettamente dipendente sia dalla qualità delle onde d'urto radiali generate dal dispositivo impiegato che dalla formazione-esperienza dell'operatore.
Affidandovi a FISEOS, riceverete i benefici del metodo Swiss DolorClast® ,dell'azienda EMS, basato su:
- dispositivi di alta qualità che hanno introdotto la ESWT nel panorama mondiale
- aggiornamento continuo dei suoi operatori
- evidenze scientifiche ottenute conducendo ricerche e studi con i dispositivi EMS
Indicazioni muscolo-scheletriche
- Calcificazioni della spalla
- Fascite plantare
- Spina calcaneare
- Epicondilite
- Epitrocleite
- Calcificazioni dell'anca
- Sofferenza del tendine rotuleo
- Sofferenza del tendine d'Achille
- Sofferenza del tendine bicipitale
- Trigger points
- Contratture muscolari
- Tendiniti
- Tendinopatie
- Borsiti
- Fratture da stress
Indicazioni dermatologiche
- Cellulite
- Linfedema
- Ulcere
Domande frequenti
Sì
Dipendentemente dalla condizione che bisogna trattare, le onde d'urto radiali sono erogate con differente pressione e potenza.
Nei casi in cui è richiesta una maggiore energia, il paziente potrebbe avvertire del dolore intenso.
Tuttavia, l'attenzione dell'operatore è sempre rivolta all'identificazione dei parametri di trattamento più efficaci e meno dolorosi.
Il numero complessivo è variabile
Solitamente è sufficiente un unico ciclo composto dalle 3 alle 6 sedute.
Alcune volte, però, si rende necessario ripetere un ulteriore ciclo a distanza di mesi.
Può variare da 1 a 2 volte
Ci sono patologie per cui è indicato un trattamento settimanale e altre per cui invece se ne rendono necessari due.
La frequenza, quindi, è definita sulla base del problema affrontato.
Spesso subito
Molte volte, i primi miglioramenti si evidenziano nei giorni che intervallano la prima e la seconda seduta.
In alcuni casi, si può assistere a una riduzione del dolore già nelle ore successive al primo trattamento.
In altri, i miglioramenti più significativi si manifestano a distanza di qualche settimana dall'ultimo trattamento.
Queste differenze dipendono dal meccanismo d'azione della ESWT: le onde d'urto radiali stimolano il tessuto alla guarigione ma la velocità con cui essa si manifesta dipende dalla complessità del problema trattato.
La differenza principale è la profondità d'azione
Le onde d'urto focali sono impiegate in quei casi dove c'è bisogno di una profondità d'azione superiore ai 4 cm.
Le onde d'urto radiali, invece, agiscono con efficacia fino a 4 cm di profondità e trovano indicazione per le più comuni condizioni sia ortopediche che dermatologiche, per le quali non è richiesta la profondità raggiunta dalle onde d'urto focali.
FISEOS è dotata di onde d'urto radiali.
Sì
Le onde d'urto radiali non possono essere impiegate in caso di:
- pazienti affetti da coagulopatie
- concomitante terapie anticoagulante
- concomitante assunzione di farmaci cortisonici
- presenza di cartilagini d'accrescimento
- gravidanza (non è possibile trattare le aree vicine al feto)
- presenza di tumori prossimi ai tessuti da trattare
Inoltre, non è possibile trattare i tessuti vicini ai polmoni, al midollo spinale e alla testa.
Per il tuo caso
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