Osteopatia e gravidanza
Durante la gravidanza, l'organismo della futura mamma va incontro ad importanti modifiche ormonali, strutturali e funzionali.
Questi cambiamenti, sebbene previsti per natura, rappresentano una vera e propria condizione di stress che il corpo affronta adattandosi come meglio può.
Variano i diametri del bacino, la colonna vertebrale modifica le sue curve, gli arti superiori assumono una funzione più statica che dinamica e quelli inferiori si ritrovano a gestire un diverso baricentro corporeo.
A cambiare è anche l'attività di diversi muscoli, tra cui il diaframma e i muscoli dell'addome e del pavimento pelvico.
In assenza di un'adeguata mobilità articolare ed elasticità muscolare, tali modifiche possono causare dolore e turbare, oltre il fisiologico, l'attività di sistemi e apparati come quello gastrointestinale, cardiocircolatorio e linfatico.
L'osteopatia in gravidanza
L'osteopatia, con il suo approccio olistico, aiuta la donna ad affrontare al meglio i cambiamenti fisici e funzionali imposti dalla gravidanza.
L'osteopatia avvalendosi di tecniche che agiscono su articolazioni, muscoli e fasce facilita l'adattamento posturale a cui la gestante va progressivamente incontro.
In caso di necessità, l'osteopata può inoltre agire sul sistema cranio-sacrale e sugli organi viscerali.
Cosa cura l'osteopatia
Altri disturbi che possono trarre beneficio dal trattamento osteopatico sono:
• la nausea
• le difficoltà di transito intestinale
• il reflusso gastro-esofageo
• le sciatalgie e le lombosciatalgie
• il dolore cervicale e dorsale
Fattori di rischio
É più probabile incorrere nei disturbi descritti quando, precedentemente alla gravidanza, l'organismo ha già sofferto di condizioni simili o quando ha subito traumi (come colpi di frusta e cadute sul sacro) che ne hanno compromesso la capacità di adattamento posturale.
Quando interviene l'osteopata
L'osteopata interviene generalmente a partire dalla 13° settimana, quando l'espressione dei cambiamenti posturali, caratterizzanti questo periodo, può accompagnarsi a dolore e disturbi funzionali.
Oltre che nel 2° e 3° trimestre, l'osteopatia aiuta la donna nelle settimane post-parto, specialmente dopo travagli e/o parti che stressando eccessivamente i tessuti del bacino ne compromettono la funzione. Dolore nell'alzarsi e sedersi o nel camminare sono alcuni dei disturbi che possono presentarsi.
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